
«Servono anche contributi e ristori adeguati alle perdite registrate». Intanto l’associazione punta su Shopper, la piattaforma di e-commerce locale.
VARESE - «Nel 2020 l’associazione ha fatto la sua parte e soprattutto hanno fatto la loro parte gli associati, che dall’inizio della pandemia fino ad oggi si sono adeguati ad ogni misura assunta a livello nazionale e regionale. Ma adesso basta, gli ennesimi provvedimenti di chiusura e di limitazione degli spostamenti non sono più sostenibili».
I cinque presidenti delle Ascom territoriali di Confcommercio provincia di Varese, (Giorgio Angelucci, Varese; Rudy Collini, Busto Arsizio; Renato Chiodi, Gallarate; Andrea Busnelli, Saronno; Franco Vitella, Luino) guardano al 2021, attrezzandosi ad affrontare abitudini di vendita e di acquisto completamente stravolte dal Covid-19 e assumendo una posizione sempre all’insegna della massima collaborazione ma più rigida nei confronti di provvedimenti che rischiamo di «dare il colpo di grazia definitivo a tante delle attività che hanno resistito in questi mesi».
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